Era solo un occhio, ma che occhio! (Picasso su Monet?)
Tuesday, November 18, 2008
4 cosette su Obama scritte cosi’ di getto e piene di parentesi [2/4]
La campagna elettorale per le presidenziali americane e’ stata la prima campagna realmente globale, anche perche’ ampiamente supportata da Internet. Cio’ ha avuto delle conseguenze nel modo di comunicare dei candidati e nel modo di raccontarle dei mass media. Obama ha capito la posta in gioco ed il ruolo dei fattori esterni alla contesa ed ha agito di conseguenza, vincendo. Ha capito in anticipo cosa stava succedendo. I repubblicani no [sia nella scelta del candidato che poi nelle strategie del candidato prescelto e relativa vice].
C. Augias, I segreti di New York, Mondadori 2000 - P. Auster, Trilogia di New York, Einaudi 1996 - P. Auster, Follie di Brooklyn, Einaudi 2005 - P. Auster, La notte dell'oracolo, Einaudi 2004 - G. Simenon, Tre camere a Manhattan, Adelphi 1999 - G. Simenon, Maigret a New York, Adelphi 2000 - A. M. Molina, Finestre di Manhattan, Einaudi 2006 - H. Damisch, La citta' Narciso, Costa&Nolan 1998 - M. Maffi, New York. L'Isola delle colline, Il Saggiatore 1995 - P. Chierici, NYCITY I sentieri dell'inquietudine, A. Maioli Ed. 2000 - R. Koolhaas, Delirious New York, Electa 2000
"If a man can live in New York, he can live anywhere" A. C. Clarke - "I'm astounded by people who want to 'know' universe when it's hard to find your way around Chinatown" W. Allen - "After a rockin' reelin' rollin' ride I landed up on the downtown side of Greenwich Village" B. Dylan - "I want to wake up in a city that never sleeps" F. Sinatra - "A hundred time I've thought New York is a catastrophe ... It is a beautiful catastrophe" Le Corbusier - "I moved to New York for my health, I'm paranoid and New York was the only place where my fears were justified" A. Weiss
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"Come tutte le metropoli era costituita da irregolarita', avvicendamenti, precipitazioni, intermittenze, collisioni di cose ed evnti, e , frammezzo, punti di silenzio abissali; da rotaie e da terre vergini, da un gran battito ritmico e dall'eterno disaccordo e sconvolgimento di tutti i ritmi" R Musil
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