Tuesday, November 18, 2008
Interludio - Japan Obsession
4 cosette su Obama scritte cosi’ di getto e piene di parentesi [2/4]
Saturday, November 15, 2008
Interludio - Tokyo Bar
Se avessi letto Monocle l'avrei scoperto anche da solo [*].
Posto notevole e ottimo Menu.
Website cool e challenging [*]
Saturday, November 8, 2008
4 cosette su Obama scritte cosi’ di getto e piene di parentesi [1/4]
Che, devo ammettere, non e’ male. Pero’ in quel periodo io [noi] ero qui a NYC, e precisamente a Gennaio 2005 [cazzo, un mese di differenza] mi ero ritrovato con la mia dolce meta’ ad una cena un po’ improbabile nella parte figa del Greenwich Village a casa di una collega; il marito della collega dopo svariati Jim Beam [*] on the rocks [Panpot e Xyzal ricorderanno qualcosa di simile … prima della mia confessione di matrimonio in vista] si era rivelato un fervente democratico –oltre che un architetto discutibile, nonostante il successo professionale che riscuoteva [q sfiorata] al tempo- e aveva detto la sua con sguardo rivolto verso l’infinito: il prossimo presidente sara’ afro-americano ed il suo nome e’ Barack Obama … e’ il candidate giusto … e’ l’unico che ha una visione [vision] e ha appena fatto un discorso indimenticabile. Io della serata ho anche una prova materiale: un ombrello rosso. Che ho rubato dal mazzo degli ombrelli dei convenuti alla fine
Wednesday, November 5, 2008
Yes, we made it
dedicato a tutti quelli che non ci credevano e che adesso "ci ho ho sempre creduto" (si, ci sono anche qui);
dedicato a chi non avuto coraggio, a tutti i cacadubbi, a tutti gli scaramantici, a tutti quelli che "alla fine un nero non lo votano ma si vergognano a dirlo nei sondaggi";
dedicato a quelli che erano per Hillary e che "paura il fattore Clinton che pesera' un casino sulle lezioni";
dedicato a quelli che "questa crisi favorsice Mc Cain" e tutti quelli che si improvvisano analisti e a tutti gli analisti seri.
Dedicato a tutti i gironalisti del Foglio, in particolare ad uno ma nessuno si senta escluso;
dedicato a quelli che "la mossa Sarah Palin e' azzeccata mentre Obama doveva mettere Hillary e non Biden".
A quelli che l"Ohio e' decisivo, etc etc"
Alla fine e' la solita vittoria di chi vuol provare a cambiare un po' le cose, di chi ci crede, di chi si lancia.
E' la vittoria di chi non ha paura, nemmeno di vincere.
E ora lasciamo spazio ai fiumi di retorica della stampa ufficiale.
Ma stanotte no che qui si respira un'aria, ma un'aria che e' buona davvero.
Sunday, November 2, 2008
A very, very long week
Una settimana lunga e corta allo stesso tempo. Intensa. Il corvo in visita con P. & C., Martini e bistecche, hamburger, chiacchiere e passeggiate di notte. Due o tre stagioni in una settimana: pioggia, vento, freddo, sole, caldo e poi ancora freddo.
Un bel dono: un gran libro
Peccato, ci voleva piu’ tempo.
Lavoro intenso con novita’ nella struttura dello studio, ancora ufficiose ma in procinto di diventare ufficiali. Se uno volesse correre guardandosi i piedi sarebbero anche positive. Se uno pero’ guarda avanti potrebbero anche essere un bel boomerang.
Ci pensero’.
E’ arrivato pure un weekend con una pazza Halloween night che cadeva di venerdi’ e per la quale la citta’ e’ letteralmente impazzita. Noi ci siamo rintanati dagli IO alla vigilia della loro –ennesima- partenza per le terre d’oriente. Siamo poi finiti intorno ad una hot-pot cinese su
Sabato con spesa con cena tra bloggers vista la presenza a in citta’ di Settore e Doug per la Maratona. Due belle persone (ne parlero’ piu’ largamente su Effettolarsen), in estrema sintesi, con tanto di doni (libro autografato e toscani riserva) per il sottoscritto. E domenica passata ad inseguirli senza risultato. A
Sfinito ho finito il libro di Settore sul divano e ho cucinato i bolliti completo di zampini di maiale. Brodo con simil-anolini e un po’ di manzo.
Salgo sul tetto per un toscano riserva per chiudere.
E nelle finestre di fronte, vedo la coppia di vicini un tempo perfetti dirimpettai.
Lui e’ nudo e lei in mutande. Poi esce dal bagno un terzo personaggio, maschio. Nudo anch’esso. Mica giovani, eh.
E la coppia cucina e lui cazzeggia, dopodiche’ si siedono a tavola tranquilli, due nudi e lei in mutande.
Io finisco il toscano e penso quanto sono ancora provinciale … o anche no.